Il commento del direttore
Remo Vangelista
La battaglia per il riconoscimento, iniziata dieci anni fa, è finita: le mura venete di Bergamo sono entrate a far parte dell’elenco dei beni Unesco dichiarati Patrimonio dell’Umanità. Le mura difensive della città, che come spiega lastampa.it sono lunghe 6 km e 200 metri, furono costruite dalla Repubblica di Venezia fra il 1561 e il 1588 e proteggono la parte collinare di Bergamo, che da allora è definita come Bergamo Alta.
Ottimo lo stato di conservazione della costruzione, dovuto anche la fatto che la città non dovette mai subire assedi. Per celebrare il riconoscimento il logo dell’Unesco verrà proiettato sulle mura e sui ponteggi del viadotto San Giacomo sarà appeso uno striscione con scritto ‘Siamo Patrimonio mondiale Unesco’, visibile anche da Bergamo Bassa.
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