Il business dei ritiri della Serie A, Trentino-Alto Adige prima regione

Una buona notizia per gli appassionati di calcio, che quest’anno non dovranno fare troppi chilometri per seguire i ritiri delle loro squadre del cuore. Tutta la serie A, infatti, ha deciso di organizzare i raduni dei vari club in location italiane, e in alcune case addirittura a pochi passi dal quartier generale. Un vero e proprio business per le località prescelte, se si calcola che l’impatto sul territorio per l’afflusso sui tifosi si aggira sui 30 milioni di euro.

A farla da padrone nell’elenco delle regioni è il Trentino-Alto Adige, che raccoglie le preferenze della metà delle 20 squadre del massimo campionato; in questo caso le destinazioni più gettonate sono Brunico, Pinzolo e Dimaro. A Brunico, spiega Il Sole 24 Ore, si avvicenderanno l’Inter e il neopromosso Benevento, mentre Pinzolo è la casa estiva della Roma e Dimaro quella del Napoli.

A Castelrotto, in provincia di Bolzano, trascorreranno parte dell'estate i calciatori del Bologna mentre Pejo, in provincia di Trento, è stata scelta dal Cagliari, Brentonico dal Chievo, Moena dalla Fiorentina e Vipiteno dal Sassuolo. Più vicino a casa il Verona, i cui giocatori trascorreranno l’estate a Primiero, in provincia di Trento. I tifosi del Toro non dovranno fare molti chilometri per vedere la loro squadra del cuore, dal momento che i calciatori del team trascorreranno parte del mese di luglio a Bormio, in Lombardia.

Ancora più vicini al loro quartier generale sono i calciatori della Juventus, che si alleneranno a Vinovo, nel proprio centro sportivo, mentre quelli del Milan saranno impegnati a Milanello prima della partenza per la Cina per l’International Champions Cup.

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