Il commento del direttore
Remo Vangelista
È stato firmato a Urbino il protocollo d’intesa tra l’Associazione Beni Italiani Patrimonio Mondiale Unesco e Fico Eataly World, il parco dell’agroalimentare italiano che aprirà in autunno a Bologna. La firma è stata ospitata dalla Regione Marche, che a Fico sarà presente con le sue eccellenze agroalimentari, e dal Comune di Urbino, il cui centro storico è patrimonio Unesco.
In base all’accordo l’associazione gestirà a Fico un grande totem multimediale che consentirà ai visitatori di esplorarne i contenuti andando alla scoperta delle caratteristiche dei 53 Siti Uneco del Patrimonio Mondiale italiano. Un percorso grafico, inoltre, accompagnerà il pubblico attraverso gli aspetti più spettacolari del paesaggio e del nostro patrimonio artistico e storico.
La promozione delle eccellenze del territorio
“L’accordo - ha sottolineato l’amministratore delegato di Fico Eataly World, Tiziana Primori - ci consentirà di promuovere insieme, anche grazie alla collaborazione di Enit, le eccellenze del nostro Paese, che racchiude il maggior numero di luoghi tutelati dall’Unesco in tutto il mondo ed è tra i custodi di un patrimonio immateriale inestimabile come la dieta mediterranea”.
“L’Enit crede fortemente nell’importanza dell’enogastronomia come driver per il turismo - ha commentato il direttore di Enit Gianni Bastianelli, aggiungendo come l’Agenzia collabori già con Fico attraverso altre convenzioni -. L’abbiamo inserita tra i temi strategici del nostro Piano Triennale 2016-2018 ed è ispiratrice di moltissime azioni promozionali che abbiamo realizzato e stiamo organizzando nel mondo attraverso la rete delle nostre sedi estere. L’obiettivo è comunicare il legame tra cucina, prodotti e territori, sviluppando itinerari del gusto”. Bastianelli ha poi anticipato come il 2018 sia stato proclamato l’anno del cibo italiano.
Ti è piaciuta questa notizia?
Condividi questo articolo
Iscriviti a TTG Report, la nostra Newsletter quotidiana
