Città d’arte, il turismo aiuta la crescita del Pil: Roma al top

Il turismo favorisce la crescita del Pil nelle città d’arte italiane. Nel 2022 il valore aggiunto generato dai pernottamenti supera 89,1 miliardi di euro.  rivelarlo è lo studio ‘La ricchezza dei comuni turistici – Ranking secondo la creazione di valore aggiunto’ realizzato da Sociometrica elaborando i dati Istat e rilanciato da ilsole24ore.com. L’indagine si è focalizzata sui primi 500 Comuni per presenze turistiche, dove si concentra l’83% del totale degli ospiti.

Al top Roma, con un giro di affari di 7,6 miliardi di euro. Sul podio, subito dopo la Capitale - che da sola genera l’8,7% della ricchezza turistica di tutta la Penisola - si piazzano: Milano, con un giro di affari di 3,5 miliardi; e Venezia, con oltre 3 miliardi di euro. Le due città precedono Firenze, quarta con 2,8 miliardi.

Un’indagine completa
Lo studio ha preso in considerazione anche gli affitti brevi. “In Italia – ha spiegato al quotidianop Antonio Preiti, economista e direttore di Sociometrica - ci sono 3.390 comuni che producono valore aggiunto, ricchezza generata grazie al turismo. Nel nostro studio è stato anche stimato il peso delle presenze turistiche nelleconomia ‘non osservata’, cioè le presenze non registrate nelle statistiche ufficiali”.

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