Al via il portale del Po per lanciare il turismo fluviale

Il Po cerca un futuro nel turismo fluviale. Nasce attorno a questo obiettivo il primo portale interregionale che promuove, in maniera strutturata, il territorio lungo tutto il percorso del più lungo fiume italiano. Il sito web visitporiver.it, in lingua italiana e inglese, è stato elaborato insieme da quattro regioni: Piemonte, Lombardia, Emilia Romagna e Veneto. L'area del Po coinvolge 13 province e 474 comuni, conta circa 4.200 strutture ricettive e registra circa 9 milioni di presenze turistiche. Creato per la domanda turistica internazionale, sarà una piattaforma di lavoro per circa 3mila attori economici e istituzionali. "Questo progetto dimostra che il ruolo delle amministrazioni è formare un'offerta turistica - afferma Paolo Rosso, dirigente dell'assessorato al Turismo della Regione Veneto -, e ora la palla passa agli operatori per creare pacchetti da vendere". Il progetto sul Po è nato guardando ai grandi esempi dell'Europa. "I fiumi europei sono grandi percorsi turistici con grandi offerte turistiche - ha commentato Maurizio Melucci, assessore al Turismo della Regione Emilia Romagna -. Noi ora gettiamo le basi per avvicinarci a quelle realtà".  

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