Il commento del direttore
Remo Vangelista
Il centro storico di Napoli si prepara ad una nuova vita.
La Commissione europea ha infatti dato il via libera al grande progetto 'Sviluppo urbano e qualità della vita' con cui Regione Campania e Comune di Napoli vogliono riqualificare il centro storico del capoluogo con interventi che da una parte mirano alla conservazione del patrimonio dell'antico impianto, e dall'altro tendono a ridisegnare.
L'elenco delle attività da realizzare comprende 25 complessi monumentali, che occupano 29 ettari di territorio che è sito tutelato dall'Unesco. Il progetto Unesco consentirà il recupero e la riqualificazione di complessi monumentali come quelli del Duomo, dei Gerolomini, di Santa Maria La Nova, di San Lorenzo Maggiore, dell'Annunziata e dell'Ascalesi, degli Incurabili, delle chiese di San Pietro a Majella, di Santa Croce al Mercato, del Monte dei Poveri e delle numerosissime cappelle del centro antico nonché il recupero di Porta Capuana, la riqualificazione delle piazze e delle strade del cuore di Napoli con il rifacimento dei sottoservizi e delle reti infrastrutturali, la realizzazione di spazi verdi per attività ludico-ricreative e l'infrastrutturazione telematica.
Per la realizzazione delle opere la Ue ha assegnato un contributo finanziario di 75 milioni di euro.