Il commento del direttore
Remo Vangelista
L'Italia taglierà il trauardo dei 50 milioni di arrivi internazionali entro il 2017.
È la previsione di Euromonitor, che presenterà in anteprima a TTG Incontri (Rimini Fiera, 17-19 ottobre) i trend di domanda e offerta turistica mondiale all'interno di Wtm Vision Conference.
Per l'incoming di casa nostra si prospetta un tasso di crescita del 2,1 per cento annui nei prossimi anni, a fronte di una media mondiale del 4 per cento. Tra i bacini di riferimento la Cina sarà in prima fila nel prossimo quinquennio, mentre tra le curiosità si segnala l'ascesa al 13esimo posto del Kazakhstan, che porterebbe nei circuiti una elite di viaggiatori ad alta capacità di spesa.
Segnali positivi anche per i viaggi di lavoro: qui le previsioni Euromonitor parlano di un tasso pari al 5,9 per cento. “Lo shopping è un fattore di attrazione chiave per i turisti che provengono dall’area Bric - spiega Angelo Rossini, Travel and Tourism Analyst -, e rappresenta un importante vantaggio competitivo per il turismo di lusso verso il nostro Paese”.
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