Il commento del direttore
Remo Vangelista
Le previsioni della vigilia si sono avverate: il dietrofront di Trump sugli accordi con Cuba ha una diretta conseguenza sul turismo verso l’isola caraibica. In base alle nuove disposizioni, infatti, i cittadini Usa potranno continuare a visitare il Paese solo in gruppo, mentre sono stati aboliti i viaggi individuali.
Saranno inoltre vietati tutti gli accordi o le transazioni con le strutture controllate dal Grupo de Administraciòn Empresarial, la holding dell’esercito cubano, cui fa capo quasi l’intera economia del Paese. Il nuovo presidente Usa riporta, dunque, il calendario indietro di 55 anni: viene infatti confermato l’embargo commerciale, formalizzato il 7 febbraio 1962 da John Kennedy e che Obama sperava di abolire entro il 2016.
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