Il commento del direttore
Remo Vangelista
Finalmente la data ufficiale è arrivata: il Louvre Abu Dhabi aprirà al pubblico l’11 novembre. Progettato come una città-museo dall’architetto francese Jean Nouvel, è racchiuso sotto una cupola lunga 180 metri che consente ai visitatori di passeggiare attraverso le promenade che si affacciano sul mare senza uscire all’aperto.
Il museo, spiega Mohamed Khalifa Al Mubarak, presidente di Abu Dhabi Tourism & Culture Authority (Tca Abu Dhabi) e Tourism Development & Investment Company (Tdic) “incarna la nostra convinzione che le nazioni crescano sulla diversità e l'accettazione, con una testimonianza curatoriale che sottolinea come il mondo sia sempre stato interconnesso. Rappresenta l'ultima innovazione in una lunga tradizione di conservazione culturale promossa dai leader fondatori degli Emirati Arabi Uniti”.
Dodici gallerie cronologicche e tematiche
Le gallerie saranno sia cronologiche che tematiche, e suddivise in 12 capitoli; tra di loro, una dedicata alle religioni universali, con testi sacri come un Foglio del ‘Corano Blu’, una Bibbia gotica, un Pentateuco e testi del Buddismo e Taoismo. Gli scambi artistici sui percorsi commerciali durante i periodi medievali e moderni verranno messi in evidenza attraverso l'esposizione di un importante numero di opere in ceramica.
Ampio spazio verrà dato anche alla pittura moderna, con tele di Manet, Gauguin e Mondrian, oltre a un installazione monumentale di 1957 di Ai Weiwei sul tema della globalizzazione. Alcune opere, poi, sono state realizzate anche specificamente per il Louvre Abu Dhabi: è il caso delle installazioni di Giuseppe Penone.
L’apertura del museo, dichiara il ministro della Cultura francese Françoise Nyssen, “rappresenta una pietra miliare nello sviluppo della cooperazione tra gli Emirati Arabi Uniti e la Francia, dieci anni dopo la firma dell'accordo intergovernativo. Questo museo è uno dei progetti culturali più ambiziosi del mondo, coronato dal capolavoro architettonico di Jean Nouvel”.
La cerimonia di apertura includerà un'ampia gamma di programmi e iniziative aperte al pubblico, tra cui simposi, performance, concerti, spettacoli di danza e arti visive di rinomati artisti contemporanei e classici.
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