Il commento del direttore
Remo Vangelista
Biglietterie chiuse e avvisi in tutte le lingue. Questo lo scenario che si palesa in queste ore agli occhi dei turisti in visita alla Tour Eiffel. Da ieri pomeriggio, infatti, il monumento simbolo di Parigi è chiuso per sciopero. I dipendenti sono in stato di agitazione per protestare contro la gestione dei flussi turistici.
Nel mirino delle unioni sindacali Cgt e Fo ci sarebbero i biglietti in prevendita che dovrebbero far accedere i visitatori a orari specifici e invece, a loro avviso, non fanno che generare “file di attesa mostruose”.
Al momento la Société d’Exploitation de la Tour Eiffel (Sete), società di gestione del sito, non sa ancora determinare quando il personale tornerà in operatività e sarà quindi possibile riaprire la torre.
La situazione potrebbe protrarsi per ore, se non addirittura per giorni.
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