Madagascar, Nosy Be riaperta al turismo internazionale

Nosy Be ha riaperto al turismo internazionale. L’isola situata a 31 chilometri da Madagascar ha aperto i confini lo scorso primo ottobre.

L'isola è servita dall'Italia da Ethiopian Airlines via Addis Abeba, con tre voli settimanali.

Per limitare la diffusione del Covid-19, l’Ufficio Nazionale del Turismo del Madagascar (Ontm), per conto del Ministero dei Trasporti, del Turismo e della Meteorologia (Mttm) e in collaborazione con la Confederazione del Turismo del Madagascar (Ctm) e il Ministero della Sanità Pubblica hanno attivato dei protocolli di igiene sanitaria adeguati alle diverse professioni del settore.

In aeroporto
L'aeroporto Fascène di Nosy Be è stato dotato di aree di accoglienza più ampie per i passeggeri, in grado di consentire il rispetto del distanziamento sociale durante il check-in o lo sbarco.

Per accedere all’isola sarà necessario: presentare un risultato negativo di un test Pcr effettuato almeno 72 ore prima dell'imbarco; rispettare le procedure sanitarie attuate negli aeroporti: distanziamento sociale, rispettare le misure precauzionali, compilare la scheda sanitaria, rilevamento della temperatura, sanificazione (tunnel per la sanificazione, tappetini igienizzanti, gel disinfettanti, ecc.).

All'arrivo in aeroporto i viaggiatori dovranno effettuare un
 test Pcr obbligatorio (il prezzo del test è di 100.000 ariary, circa 25 euro). In attesa dell'esito i visitatori saranno tenuti a rimanere massimo 48 ore in isolamento, nel luogo di residenza in cui intendono soggiornare. Le persone che risulteranno positive all'arrivo verranno assistite in strutture mediche con tutte le attrezzature necessarie come concentratori di ossigeno.

Le altre regole prevedono: il possesso di un biglietto di andata e ritorno;
 obbligo di indossare mascherine chirurgiche per tutto il viaggio e cambio mascherina ogni tre ore. Prenotazione di maschere tipo Ffp2 da parte della compagnia aerea per casi sospetti a bordo; obbligo di essere raggiungibili (roaming internazionale o numero locale, e-mail, applicazione di chiamata e messaggistica, ecc.) durante il soggiorno in Madagascar per il controllo sanitario; presentazione di una lettera di impegno firmata, dove vengono riconosciute le misure sanitarie legate al Covid-19 in Madagascar;
 divieto di raggiungere Grande Terre.

Ti è piaciuta questa notizia?
Condividi questo articolo
Iscriviti a TTG Report, la nostra Newsletter quotidiana
Più lette
Oggi
Settimana