A caccia di un lavoro con LinkedIn, il decalogo per non sbagliare

Conta mezzo miliardo di utenti in tutto il mondo, ma non sembra essere ancora apprezzato abbastanza per la ricerca del lavoro, soprattutto dai millennials.

Eppure un buon profilo su LinkedIn può rivelarsi un ottimo biglietto da visita per accedere al mercato lavorativo e in particolare ai big brand, che puntano sempre di più sul social network per l’individuazione di nuove risorse affidabili, competenti e preparate.

Bisogna però rispettare regole precise, necessarie per farsi notare in maniera corretta: dalla foto alle referenze passando per la qualifica e la capacità di sintesi.

Su TTG Magazine numero 25 a pagina 16 trovate le 10 regole da seguire per non sbagliare. Anche online sulla Digital Edition.

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