Acrobazie di pensiero

Può capitare che, mentre si è concentrati su un argomento, dal nulla salti in mente un'immagine totalmente estranea.
Così è stato stamattina. Scrivevo alcuni ricordi di un viaggio a Shanghai e d'emblée si è insinuata l'immagine di un luogo lontano anni luce, in tutti i sensi, dalla grande metropoli cinese.
Il ricordo intruso era il Caral in Perù, un sito archeologico che ho visitato qualche anno fa. Quale stimolo mentale – un suono, un colore, un'ombra – aveva sovrapposto Caral a Shanghai nei miei pensieri? Ci ho pensato a lungo senza trovare una risposta: Shanghai, città futuristica, scintillante e verticale e Caral, secondo gli archeologi la città più antica della storia, da oltre 5.000 anni nascosta sotto il deserto del Supe.
Due realtà senza legami apparenti, misteriosamente intricati come un solo pensiero. Forse colpa dell'emozione; uno di quei moti dell'anima che sono matasse difficili da sbrogliare e componenti insostituibili di ogni viaggio.

Ti è piaciuta questa notizia?
Condividi questo articolo
Iscriviti a TTG Report, la nostra Newsletter quotidiana
Più lette
Oggi
Settimana