Il commento del direttore
Remo Vangelista
Il Dipartimento di Stato americano ha emesso un avviso di allerta mondiale per i viaggiatori americani diretti all’estero.
“Il conflitto tra Israele e Iran ha causato interruzioni dei voli e la chiusura periodica dello spazio aereo in tutto il Medio Oriente. Esiste il rischio di manifestazioni contro i cittadini statunitensi e i loro interessi all’estero. Il Dipartimento di Stato raccomanda ai cittadini statunitensi di tutto il mondo di esercitare maggiore cautela” recita l’avviso riportato da Travelpulse.
In seguito all’annuncio dell’attacco, diverse compagnie aeree nazionali e internazionali hanno sospeso i loro voli commerciali verso destinazioni in Medio Oriente.
Secondo quanto riportato da Newsweek, anche il Dipartimento per la sicurezza interna ha lanciato l’allarme: il conflitto sta causando “una situazione di minaccia elevata per i viaggiatori statunitensi“. Chi viaggia all’estero dovrebbe iscriversi al sistema di allerta viaggi del Dipartimento di Stato americano, denominato Step, e leggere la pagina di avviso della destinazione scelta per prepararsi di conseguenza.
Un altro avviso emesso il 22 giugno fornisce informazioni ai cittadini americani attualmente in Israele; l’ambasciata statunitense sta organizzando voli di rientro assistiti da Israele; sono possibili anche gli attraversamenti via terra attraverso la Giordania e l’Egitto.