L’addio di Adly Zaki al suo ‘Cigno’ Swan Tour

“Concludo, e permettetemi questo 'lusso', dicendo che sono estremamente orgoglioso di “uscire di scena” lasciando un’azienda sana, ben organizzata e che possa guardare ad futuro ricco di opportunità nuove prospettive e nuovi successi. Questo, da sempre, il modo in cui ho immaginato, per i miei dipendenti e collaboratori, il mio fine carriera”.

Ha aspettato qualche giorno prima di uscire allo scoperto, Georges Adly Zaki. Dopo l’annuncio ufficiale del completamento del passaggio del suo ‘Cigno’, Swan Tour, al Gruppo Alpitour, per l’imprenditore è arrivato il momento dei saluti. E lo ha fatto con il consueto garbo che lo ha sempre contraddistinto.

La storia
Adly Zaki ha preso carta a penna per salutare collaboratori, colleghi e amici, “molti anche tra i competitor” ha tenuto a sottolineare. Un addio alle scene in cui ripercorre l’avventura Swan Tour partita da lontano “quando decisi che in Italia avrei voluto portare il mio Egitto, farlo conoscere, renderlo popolare”. Piccoli passi, poi nel 1990 la nascita di Swan Tour, l’avvio con Egitto e Ex Jugoslavia, poi l’allargamento della programmazione: “Ecco di cosa vado fiero – scrive -. Da una parte di aver creato, davvero dal nulla, una società che in quasi trent’anni ha sviluppato fatturati di rilievo per il nostro settore (con picchi di oltre 100 milioni di euro di volume d’affari e oltre 65 dipendenti tra le sedi di Roma e Milano), e dall’altra di aver percorso questa strada circondato dalla stima e dall’affetto dei miei collaboratori”.

Il saluto alle agenzie
L’avventura del Cigno prosegue ora con la casacca di Alpitour e per Adly Zaki si apre quella che lui definisce la sua ‘terza vita’, “quella dedicata a me”. Con un ultimo saluto anche “ai colleghi della distribuzione, a quegli agenti di viaggio che insieme a noi hanno, in questi 28 anni, vissuto grandi successi grandi soddisfazioni e momenti complicati e delicati, sempre dimostrandoci fiducia e stima”. Per non dimenticare che il Cigno è diventato tale anche grazie a loro. L. V.

Ti è piaciuta questa notizia?
Condividi questo articolo
Iscriviti a TTG Report, la nostra Newsletter quotidiana
Più lette
Oggi
Settimana