Buy Lazio 2013, successo per la XVI edizione

Realizzare un incrocio mirato tra domanda ed offerta per promuovere al meglio un territorio in grado di soddisfare ogni esigenza in fatto di turismo. Missione compiuta - anche quest'anno - da Buy Lazio, workshop internazionale B2B svoltosi a Viterbo dal 19 al 22 settembre. La manifestazione, giunta alla XVI edizione, è organizzata dall’Unione Regionale delle Camere di Commercio del Lazio in collaborazione con la Regione Lazio, l’Enit, le associazioni di categoria, il Comune e la Provincia di Viterbo. L’iniziativa ha, inoltre, il patrocinio del Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo.

Questi i numeri del successo di Buy Lazio:

- 87 i buyer presenti (86% i nuovi partecipanti e 14% i repeater), provenienti da ben 24 Paesi (quest’anno, più in particolare, si è deciso di invitare una delegazione di tour operator provenienti dal Messico, Paese latino-americano leader nei flussi turistici verso le principali destinazioni mondiali);

- 141 seller laziali (così suddivisi: Roma e provincia 42%, Latina 17%, Frosinone 13%, Viterbo 24%, Rieti 4%), di cui il 52% di repeater, in rappresentanza di 200 operatori (tour operator 25%, hotel 4 stelle 21%, hotel 3 stelle 12%, servizi turistici 7%, consorzi 6%, associazioni 6%, appartamenti/case vacanze 4%, agriturismi 4%, trasporti 4%, resort/camping 3%, castelli e dimore storiche 2%, ristoranti 2%, hotel 5 stelle 1%, catene di hotel 1%);

- più di 1.800 gli incontri organizzati.

Le città d'arte si confermano il prodotto turistico più richiesto dai buyer (92%), seguite da mare (80%), enogastronomia (62%), ambiente-natura-parchi (59%), wellness/spa (29%), sport (23%), religione (18%), congressi (8%).

I buyer hanno inoltre espresso delle preferenze sull’offerta dei seller, così sintetizzate: hotel 4 stelle (72%), castelli, ville e dimore storiche (67%), tour operator incoming (63%), hotel 3 stelle (62%), hotel 5 stelle (58%), appartamenti/case vacanza (46%), agriturismi (45%), resort/camping (31%).

Questi, invece, i numeri dell'offerta turistica proposta dai seller presenti a Buy Lazio: città d’arte (65%), ambiente-natura-parchi (44%), turismo congressuale (11%), mare (35%), enogastronomia (12%), turismo religioso (8%), sport (5%).


Altrettanto importante, poi, è stata l’attività di formazione attraverso il Buy Lazio Lab, ciclo di seminari ed  incontri con le imprese sul territorio il cui scopo è sviluppare e potenziare la cultura d’impresa nel turismo.

Edizione dopo edizione, Buy Lazio riesce a creare, attraverso la sua formula itinerante, una nuova identità, più efficace e distintiva, di tutta l’offerta turistica della regione. A ciò si aggiungono politiche di destagionalizzazione, prodotti specifici e di nicchia. Un modello d’eccellenza per lo sviluppo economico della regione che ha per protagonista il sistema imprenditoriale turistico romano e laziale.

Gli sforzi di Unioncamere Lazio e delle istituzioni partner proseguiranno, nella stessa direzione, sia attraverso la partecipazione a Travel Trade Italia 2013 (in programma a Rimini dal 17 al 19 ottobre), importante evento di incontro tra l’offerta del Bel Paese e la domanda internazionale, che con il progetto sullo sviluppo e la valorizzazione del turismo integrato a cui l'ente sta lavorando con ambiziosi obiettivi: promozione del workshop Buy Lazio; progettazione di iniziative analoghe all’estero con il marchio Buy Lazio; mappatura e creazione di club di prodotto e prodotti turistici della regione.

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