Lavoro nel digital, ecco cosa cercano le aziende

Lo ha spiegato molto bene l’Economist in un articolo di qualche giorno fa: oggi la risorsa a maggior valore nel mondo non è più il petrolio, ma sono i dati.  Non sorprende, quindi, che il tema big data occupi un posto di rilievo nell’agenda delle molte aziende che, anche in Italia, stanno investendo in tecnologie e personale qualificato capaci di sfruttarne appieno le potenzialità.

Secondo la società di recruiting Hays Group i big data sono una grande opportunità occupazionale che già da quest’anno, e in crescendo fino al 2020, si concretizzerà in un incremento della richiesta, da parte delle aziende, di professionisti in grado di analizzare e gestire grandi quantità di dati. Ecco, nella valutazione di Hays, le 10 figure professionali più ricercate nel 2017 così come le elenca Event Report.

1. Data Scientist
Ha un solido background in discipline quali statistica, matematica, fisica o economia, integrato alla conoscenza dei temi di data mining e machine learning.

2. Data Architect
È il professionista che costruisce strutture dati complesse: da come immagazzinare i dati alla progettazione dell’infrastruttura per gestire i dati non strutturati, il Data Architect crea soluzioni che consentono alle aziende di affrontare il vasto scenario dei big data.

3. Insight Analyst
È l’analista che lavora con le divisioni marketing e prodotto, utilizzando strumenti di analisi statistica per ricavare, da grandi quantità di dati, informazioni a supporto delle strategie di acquisizione e fidelizzazione dei clienti.

4. Big Data Engineer
Ha le competenze per raccogliere, archiviare e lavorare i dati di un’azienda per facilitarne l’analisi.

5. Sviluppatori di software
Il boom dei big data ha portato a un considerevole aumento delle aziende che realizzano applicazioni web-based per gestirli, rendendo lo sviluppatore una figura sempre più rilevante all’interno dei team digital.

6. Esperti in visualizzazione
Con la diffusione delle dashboard e degli strumenti di visualizzazione dei dati sono sempre più richiesti sviluppatori che abbiano competenze anche nella creazione di visualizzazioni interattive e di browser web.

7. Sviluppatore di business intelligence
Lo sviluppatore di business intelligence costruisce strutture dati complesse e produce report e dashboard. Un tempo prerogativa delle divisioni finance e commerciale, la business intelligence è oggi un comparto a sé.

8. Data Engineer
Si occupa dell’organizzazione del flusso di dati, curandone i processi di estrazione, trasformazione e caricamento per fornirli pronti all’uso alle strutture di business intelligence e data science.

9. Analista di campagne/CRM
Programmi fedeltà, strumenti di web analytics e Internet of Things generano un consistente flusso di dati sui comportamenti online dei consumatori che le aziende utilizzano a sostegno delle loro strategie di crescita.

10. Chief Data Officer
Il numero di questi professionisti è passato da 400 nel 2014 a oltre 1.000 nel 2015, e si stima che entro il 2019 il 90% delle grandi aziende avrà un Chief Data Officer. Il suo ruolo presuppone un ventaglio di competenze tecniche che gli permettano di capire e guidare gli obiettivi aziendali e i processi di cambiamento a livello manageriale per allineare la gestione dei dati al business plan dell’azienda.

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