Il commento del direttore
Remo Vangelista
Il turismo culturale si conferma il motore strategico della ripresa turistica italiana, con risultati che superano i livelli pre-pandemici. Secondo il 21° Rapporto Annuale Federculture “Impresa Cultura”, presentato a Milano con il contributo di Fondazione Cariplo, nel 2024 le località a vocazione culturale hanno registrato il 63,2% delle presenze turistiche, di cui il 57% costituite da stranieri.
Il dato dei musei statali è da record: hanno accolto 60,8 milioni di visitatori (+5,4% sul 2023) generando 382 milioni di euro di introiti (+21,7%). Il Colosseo si conferma attrattore principe con un +20% sul 2023 e addirittura del +93,4% rispetto al 2019. Crescono anche teatro (+11,6%), concerti (+14,5%) e siti archeologici (+4,4%). Ma il boom dei flussi, soprattutto dall’estero (+8,4% sul 2023), accende l’allarme overtourism, spingendo a chiedere una governance più integrata.
Altre attrattività per i territori le città Capitale Italiana della Cultura, che nell’anno del titolo registra in media un +16% di arrivi turistici, e i festival, oltre 3.000 in Italia.