Veratour, il barometrodell’estate: Mar Rosso all’inseguimento del Mare Italia

Tour operator
- 21/05/2019 17:49

Veratour, il barometrodell’estate: Mar Rosso all’inseguimento del Mare Italia

Un destino ancora tutto da scrivere. La grande incognita della prossima estate è sempre la stessa: la ripresa del Nord Africa si farà sentire sul Mare Italia? Una prima risposta arriva dai dati Veratour sulle vendite per l’estate. Con un primo verdetto: il ‘triangolo magico’ formato da Italia, Grecia e Spagna sta reggendo, ma deve fare i conti con la parte settentrionale dell’Africa, ormai tornata sulle scene.

I dati del Centro Studi Veratour, che si basano sulle vendite concluse al 15 maggio per la prossima estate (corrispondenti al 65% del totale), evidenzia come il Mar Rosso si stia avviando verso il raddoppio dei volumi rispetto allo scorso anno. Ma anche l’Egitto mediterraneo fa sentire la sua voce, con Marsa Matrouh che sta facendo registrare il tutto esaurito per giugno e ha ottime prospettive per luglio e agosto. E la Tunisia non è da meno, con un +140%.

Lo scontrino medio riflette il trend, crescendo del 10%.

Lo scenario del Mediterrano
Diversa la situazione se si prende in considerazione le mete regine del Mare Nostrum. Grecia e Italia, infatti, si mantengono stabili, mentre la Spagna sconta l’aumento dei prezzi con un -8% per le presenze.

“I viaggiatori italiani hanno ritrovato un approccio più aperto nei confronti delle mete estere - sottolinea Stefano Pompili (nella foto), direttore generale Veratour -. Sardegna, Puglia, Calabria e Sicilia restano comunque apprezzate al pari delle isole greche. Tuttavia l’ottimo rapporto qualità prezzo ha portato molti a scegliere il Nord Africa o ha avvicinato al viaggio estivo una fascia di clienti che negli anni scorsi ha rinunciato alla vacanza”.

Il lungo raggio
Sul fronte del long haul, si nota una preferenza per l’Africa Orientale rispetto ai Caraibi: Zanzibar, Kenya e Madagascar sorpassano infatti Santo Domingo e Messico.

“Il lungo raggio spesso risponde a esigenze specifiche – evidenzia ancora Pompili – come viaggi di nozze o il desiderio di mete più esotiche, per questo vediamo che una targhettizzazione più accentuata è sicuramente apprezzata”. Ad esempio, “i villaggi riservati a clienti sopra i 18 anni per esempio sono tra i primi a raggiungere il tutto esaurito”.