Ripartenza del long haul:la corsa a ostacoli dei t.o.

Chi era pronto a ripartire già dall’estate, e magari aveva tentato qualche operazione non solo a medio raggio ma anche verso destinazioni long haul, ha dovuto velocemente tornare sui propri passi. L’obbligo di quarantena per chi proviene da tutti i paesi extra Ue, esteso dal premier Giuseppe Conte almeno fino a fine luglio, ha gelato le ipotesi di ripartenza dei tour operator che volevano scommettere sulla Tunisia, sull’Egitto, spingendosi fino a Emirati e Oceano Indiano.

Programmi da rivedere
Così, tutti hanno dovuto rivedere i propri programmi, puntando sull’autunno o più realisticamente sul Natale e Capodanno per una prima, graduale ripartenza. Molti operatori lamentano poi una grande confusione fra regole e divieti, fattore che non aiuta chi vorrebbe prenotare una vacanza.

Il ritorno alla normalità nel 2022
E c’è chi ha ben chiaro che, per tornare a una condizione di normalità, si dovrà attendere il 2022, essendo l’anno prossimo un anno di transizione, probabilmente ancora orfano di diverse destinazioni.
Il servizio completo, con l’opinione di alcuni dei principali player attivi sul nostro mercato, è disponibile sull’ultimo numero di TTG Italia, anche online con la Digital edition.

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