Il commento del direttore
Remo Vangelista
La direttiva europea sui pacchetti viaggio è sul tavolo della Commissione Ue che questa settimana esamina il documento insieme a imprese e operatori turistici e associazioni dei consumatori.
In discussione c'è la revisione della normativa corrente, varata nel 1990 a tutela dei viaggiatori con pacchetti vacanze preorganizzati.
"Nel corso degli ultimi anni, lo sviluppo di Internet e l'emergere dei vettori low cost hanno rivoluzionato il modo in cui le persone organizzano le proprie vacanze - osserva la Commissione in una nota sul sito dell'Ue -. Questi cambiamenti di mercato, in particolare l'impatto della prenotazione online, stanno facendo cambiare la proporzione tra la percentuale complessiva di turisti che acquistano viaggi in maniera tradizionale e quelli che se li acquistano da soli, e per questo la direttiva è decaduta".
Tre le opzioni principali che l'Ue sta per esaminare: modernizzare la normativa vigente; lasciarla così com'è; o demolirla del tutto.
Il responso dopo le consultazioni delle parti interessate è atteso in primavera.