Il commento del direttore
Remo Vangelista
Razionalizzazione all'ennesima potenza nella nuova politica distributiva di Alpitour.
Al ridimensionamento del numero di agenzie partner, previsto dal piano Burgio, corrisponderà anche un taglio deciso sulla distribuzione dei cataloghi nelle adv, si legge nell'intervista rilasciata ad Affari&Finanza di Repubblica. Il tutto nel nome del risparmio e dei correttivi sull'orientamento delle risorse finanziarie dell'azienda.
"Ci siamo accorti - spiega il numero uno di Alpitour - che in molti ne ricevevano troppi e non sapevano dove metterli, altri non li sfogliavano nemmeno o li mandavano direttamente al macero”.
L'obiettivo sarebbe di attuare, in un anno e mezzo, un taglio alle spese di stampa, distribuzione e magazzino nell'ordine dei 3 milioni di euro, come precisa il quotidiano che sul tema agenzie di viaggi ricorda che attualmente Alpitour conta su un portfolio di 8.500 adv che distribuiscono i suoi pacchetti. Ma sarebbe poco più della metà a produrre fatturato.
"Non vogliamo escludere nessuno - dice Gabriele Burgio -. Ovviamente concentreremo i nostri sforzi su chi apprezza di più il nostro lavoro e i nostri prodotti”.
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