Il commento del direttore
Remo Vangelista
“Una campagna aperta, a disposizione degli operatori e delle Regioni”.
È questa l'innovazione di Made in Italy, la nuova campagna di comunicazione lanciata dall'Enit e presentata oggi nelle sua sede romana. La prima campagna internazionale lanciata dal Paese dopo 5 anni: l'ultima promozione italiana risale infatti al 2009.
Un progetto aperto, rilasciato in copyleft e modulabile a seconda delle esigenze degli operatori e degli enti che vorranno presentarsi all'estero con l'Enit.
"Permetteremo così a chi vuole promuoversi oltreconfine – spiega Andrea Babbi, direttore dell'Agenzia Nazionale del turismo – di usufruire di questo strumento, implementando le proprie immagini e il proprio racconto”.
Per la realizzazione della campagna sono stati investiti 40mila euro, “un budget minimo – spiega Pierluigi Celli, presidente dell'Enit -, derivante dai residui della gestione 2011-2012”.
Protagonisti dell'iniziativa, 3 video di impatto emozionale di differente durata su “Le Piazze d'Italia”, realizzati in timelapse e con la musica di Paolo Fresu e la voce narrrante di Giancarlo Giannini, e un nuovo dominio, www.italy.travel, disponibile in 6 lingue, che sarà connesso al portale italia.it, ai siti delle 22 Regioni italiane e dell'Expo2015.
La campagna, realizzata in collaborazione con Pomilio Blumm e Can't Forget Italy, sarà veicolata attraverso molteplici canali: spot televisivi e sui circuiti cinematografici, affissionistica, inserzionistica e, soprattutto, promozione via web.
“Concentreremo la sua diffusione su 8 mercati europei – spiega Babbi – Germania, Austria, Repubblica Ceca, Polonia, Francia, Scandinavia, Regno Unito e Russia”. Bacini che rappresentano il 50 per cento dei pernottamenti del turismo estero in Italia.
“Ma grazie alle strategie social e all'alto potere virale del prodotto – continua il direttore - raggiungeremo tutto il mondo”.
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