Il commento del direttore
Remo Vangelista
Nel giorno più lungo di Lufthansa, il colosso tedesco rilascia una delle dichiarazioni più inaspettate. “Vogliamo lavorare insieme agli agenti di viaggi e ai sistemi di distribuzione globale per offrire una vendita di biglietti più moderna, economica e orientata ai passeggeri”. Le parole sono di Jens Bischof, cco di Lufthansa. E vengono diffuse tramite comunicato stampa proprio poche ore prima che scatti il famigerato Dcc, ovvero la fee da 16 euro da applicare sui biglietti acquistati via gds (ma non quelli comprati sul sito web della compagnia).
Una decisione che ha scatenato reazioni trasversali all’interno del settore: dalle agenzie di viaggi ai gds, fino alle Olta. E che ha messo sul piede di guerra i legali delle associazioni di categoria del comparto di mezzo mondo. I casi di boicottaggio sono stati più di uno. E la dichiarazione di pace nei confronti di adv e network rivela che le reazioni del comparto non hanno lasciato indifferente Lufthansa.
“Questo processo ha anche provocato polemiche” riconosce infatti Bischof nella stessa nota stampa. Proseguendo però: “Ma siamo sempre convinti che sviluppare sistemi di prenotazione moderni e, allo stesso tempo, decisamente più economici vada nell’interesse dei nostri clienti”.
È la prima volta, da quanto la tempesta Dcc si è abbattuta sul settore, che Lufthansa interviene nel dibattito per motivare la propria decisione, dopo l’annuncio shock di qualche mese fa (che comprendeva anche un drastico taglio alle commissioni, attivo però dal prossimo gennaio).
Ma non basta. Perché il comunicato inviato nelle vicinanze dello scoccare dell’ora X lancia un ulteriore messaggio: “Stiamo sviluppando una gamma di soluzioni informatiche che saranno molto presto disponibili per i nostri passeggeri”.
Insomma, le novità potrebbero non finire qui.
Ti è piaciuta questa notizia?
Condividi questo articolo
Iscriviti a TTG Report, la nostra Newsletter quotidiana
