Pc e tablet vietati in cabina, l'Italia si muove

È stata convocata per questa mattina dall’Enac una riunione urgente del Cisa, il Comitato interministeriale per la sicurezza dei trasporti aerei e degli aeroporti. All’ordine del giorno il punto della situazione dopo la decisione di ieri dell’amministrazione Trump di vietare le apparecchiature elettroniche a bordo in tutti gli aerei in partenza dai principali aeroporti di Medioriente e Nord Africa e diretti negli Stati Uniti.

Secondo quanto riportato da Repubblica di oggi, infatti, il bando sarebbe stato deciso in seguito alle informazioni dell’intelligence, dalle quali sarebbe emerso il rischio di attentati derivanti proprio da tablet e pc o macchine fotografiche.

Il summit di oggi del Cisa dovrà quindi valutare se adottare analoghe misure anche per quanto riguarda l’Italia, sull’onda di quanto sta avvenendo anche in Francia, Canada e Gran Bretagna, anch’essi alle prese con la fase decisionale.

Per quanto riguarda intanto i voli in connessione, intanto, al momento non dovrebbero esserci effetti sul Milano-New York operato da Emirates, mentre i passeggeri che volano sugli Stati Uniti facendo scalo in uno dei Paesi interessati devono posizionare i device nel bagaglio da stiva già in Italia. Un’eventualità che per ora sembra riguardare solo il volo su San Francisco via Istanbul.

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