La Sardegna e il nodo dei collegamenti

È la Sardegna a calamitare i primi dibattiti sul palco del Meet Forum, Mediterranean european economic tourism forum, l'evento sul turismo in corso a Orosei. "Per crescere c'è bisogno di collaborazione tra operatori, istituzioni e intermediari finanziari - spiega Massimiliano Cossu, fondatore di Portale Sardegna -. L'estensione della stagionalità non è più un'opportunità, ma un obbligo".

Ma "destagionalizzare soltanto con il prodotto mare è impossibile - avvisa Josep Ejarque, professionista in destination management e marketing -, bisogna trasformare la proposta turistica e intercettare i mercati stranieri, che sono quelli che viaggiano più volte l'anno".

Il problema dei collegamenti va affrontato andando oltre "la tematica della continuità territoriale - secondo David Jarach, esperto di trasporto aereo e creatore di Fly Valan -. Bisogna sviluppare il volato dalle Regioni e nuove connessioni, ad esempio con il Belgio, mercato ad alte potenzialità".

A difesa degli impegni sulla continuità territoriale, interviene l'assessore ai Trasporti della Regione, Carlo Careddu. "Laddove vi sia un fallimento del mercato - commenta -, è necessario intervenire a livello statale".

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