Il commento del direttore
Remo Vangelista
Con l’accordo anncunciato alla fine di ottobre per l’acquisizione degli asset rimanenti di airberlin, easyJet potrebbe espugnare l’aeroporto di Berlino, diventando la prima compagnia aerea della capitale, davanti a Lufthansa. La low cost potrebbe superare così la major, attualmente primo vettore della Germania.
L’intesa, scrivevamo su questa agenzia poche settimane fa, prevede che la low cost britannica, che da fine anno sarà guidata dal nuovo ceo Johan Lundgren, rilevi per 40 milioni di euro 25 aeromobili A320, piloti e altri asset, inclusi gli slot. Ma ciò che ha reso tanto appetibile l’affare airberlin al vettore Uk è la possibilità di crescere nella capitale d’Europa, dove è attiva con un hub nell’aeroporto di Schönefeld, e con 8 collegamenti da Tegel.
I piani
Ora, il vettore ha annunciato che “saranno annunciati i nuovi servizi da Tegel”. Ma i piani sono ambiziosi. Il vettore ha infatti l’opportunità di gestire in piena autonomia il traffico di corto e medio raggio dalla capitale.
Dalla prossima stagione estiva a Berlino, spiega infatti hosteltur.com, la compagnia potrà contare su una flotta di almeno 37 aeromobili. L’intenzione è quella di sviluppare nuove rotte entro i confini della Germania, per agganciare sia il traffico business che leisure. Una manovra che potrebbe dare seriamente del filo da torcere a Lufthansa.
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