Il commento del direttore
Remo Vangelista
Il suo debutto risale a meno di un anno fa, con il primo punto vendita a Seattle. Ma ora Amazon Go, il concept di negozio creato dal colosso dell’ecommerce, potrebbe sbarcare anche negli aeroporti. Questa, perlomeno, è l’anticipazione riportata da businessinsider.com. Secondo il portale, Amazon sarebbe pronta a partire all’attacco di uno dei settori più promettenti dello shopping, ovvero quello dei negozi all’interno delle aerostazioni.
Il modello di Amazon Go, nonostante possa apparire come una ‘resa’ al negozio fisico da parte di un’azienda fondata sul business online, conferma comunque lo spirito originale: i punti vendita, infatti, non prevedono il passaggio alla cassa, dal momento che il saldo viene caricato automaticamente sul proprio conto Amazon.
Una lunga sperimentazione
Il progetto, come precisato al momento del lancio (a gennaio scorso), ha richiesto un lungo periodo di sperimentazione, con l’elaborazione di un complesso sistema di riconoscimento tramite telecamere.
Ora l’innovativo sistema di vendita, stando alle anticipazioni, potrebbe arrivare nei principali aeroporti degli States. Ma al momento, precisa ancora il sito di informazione, Amazon non ha né confermato né smentito la notizia.
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