Lufthansa e i suoi segretitra Alitalia e Norwegian

Trasporti
- 30/01/2019 17:56

Lufthansa e i suoi segretitra Alitalia e Norwegian

Lufthansa è ormai pronta per una nuova preda. I tempi sembrano ormai maturi per mostrare i muscoli sul mercato e giocare d’anticipo nella prossima fase di consolidamento di mercato, che appare ormai inevitabile.

Anche gli altri big si stanno muovendo, da Iag a Air France-Klm passando per Ryanair ed easyJet. Il colosso tedesco vuole giocare la sua parte e non vuole che restino solamente gli avanzi e lo si capisce da diversi segnali. Ma vuole anche che tutto avvenga secondo i suoi metodi e parametri.

Il piano italiano
L’ambizione numero uno non è ormai più un mistero ed è Alitalia e sull’argomento nel passato si sono espressi da una parte il ceo Carsten Spohr e dall’altra la testa di ponte sul mercato italiano, vale a dire il numero uno di Air Dolomiti Joerg Eberhart. Ma l’uscita più forte è delle ultime ore e porta la firma di uno dei volti storici dei vertici di Az, ovvero il membro del board Harry Hohmeister.

Senza mezzi termini ha chiarito che "Lufthansa ha tenuto colloqui per prendere una quota di maggioranza in Alitalia ed è interessata a crescere anche al 100% del capitale nel lungo periodo”. Un progetto forte sulla falsariga delle precedenti acquisizioni di Lh, che metterebbe fuori dai giochi il Governo italiano con annessi Fs e quant’altro. Ma darebbe la garanzia dell’indipendenza di Alitalia come marchio, come avvenuto appunto per i vari Austrian, Swiss e Brussels.

Resta però il nodo degli esuberi, ma anche su questo tema Hohmeister non aretra di un millimetro: "I tagli del personale, da effettuarsi in maniera socialmente responsabile, dovranno aggirarsi intorno alle 3mila unità".

Soluzione B
In attesa di risposte il gruppo tedesco lavora al piano B e le due soluzioni possibili porterebbero i nomi di Norwegian e Wizz Air. Piacciono entrambe, una per la forza del marchio e l’altra per la grande capacità di espansione dimostrata senza cedere sui conti in ordine. I numeri per completare le operazioni non mancano. E non è da escludere che piano A e piano B possano addirittura sommarsi. Pur di avere la leadership.