Mattioli, Confitarma: “No ai finanziamenti statali a favore di Tirrenia”

Una sovvenzione "incompatibile" con i principi della libera concorrenza sanciti dall'Ue. A schierarsi contro Tirrenia e il suo armatore Vincenzo Onorato è il presidente di Confitarma Mario Mattioli aprendo i lavori dell'Assemblea della confederazione a Roma.

"Ad un'unica società destiniamo 72 milioni di euro l'anno, erogati in massima parte per i servizi da e verso la Sardegna, servizi offerti da operatori privati senza alcuna sovvenzione. Da sempre sosteniamo che il mantenimento tout court dell'attuale sistema di contratti di servizio pubblico è incompatibile con i principi di concorrenza e di liberalizzazione del cabotaggio marittimo sanciti dal legislatore europeo".

A margine dell'assemblea Mattioli ha poi ribadito la necessità di indirizzare altrove le risorse. "Su rotte dove opera Tirrenia, ci sono altri armatori privati che non ricevono alcuna sovvenzione. Queste risorse dovrebbero essere destinate ad altro". A.D.A.

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