Gentile: "Metterò tutte le energie per Meridiana"

Partenza da Milano, destinazione Parigi. L'Aga Khan ha deciso di dare una svolta brusca a Meridiana, stufo di mettere mano tutti gli anni nel portafoglio per sanare le perdite. I collaboratori del principe suggeriscono una soluzione tutta italiana e lo convincono a incontrare il comandante. Così Giuseppe Gentile e Alessandro Notari arrivano a casa dell'Aga Khan e dopo poche ore si dirigono al Charles de Gaulle con in tasca il mandato: salvare Meridiana fly.

Comandante è andata così?
Insomma è stato tutto talmente veloce che nel giro di poche ore ci siamo trovati davanti al dossier Meridiana fly.

Un dossier che scotta?
No, difficile ma stimolante al massimo. Una bellissima sfida.

Nei giorni scorsi è diventato prima il cavaliere nero e poi il nuovo Marchionne...
Sono orgoglioso di essere paragonato a un manager di grande valore.

Non può negare di aver usato l'accetta su tutti i fronti.
Non avevo scelta. Ho preso l'impegno di rilanciare Meridiana fly e ci metto tutte le energie.

I sindacati dicono anche troppo.
Devo raddrizzare l'azienda e la raddrizzerò. Se le organizzazioni sindacali accettano il piano possiamo fare un bel lavoro.

Non si è mai pentito di aver detto di sì al principe?
Pentito mai. In qualche occasione mi sono mancate le forze. Insomma un mare di discussioni e problemi. Ma è stato un attimo. Poi di nuovo alla carica.

Tutti problemi legati al personale navigante?
Tanti problemi. Mi piacerebbe fare un nuovo contratto per rilanciare Meridiana fly. Non mi arrendo facilmente.

Comunque non ha trovato solo problemi?
Questo no. Ho trovato un'azienda con qualità da valorizzare. Possiamo contare su personale qualificato e mi è chiaro dove possiamo arrivare.

Qualcuno dice che alla fine Meridiana andrà dritta dritta nelle mani di Alitalia. Possibile?
Non finirà mai nelle mani della grande balena Az. Loro con Sabelli stanno facendo un bel percorso in fase di ristrutturazione.

Però un pensiero devono averlo fatto...
Io sono a fine carriera e vorrei fare un bel lavoro e riportare Meridiana in alto. A Sabelli faccio tanti complimenti perché è riuscito nella sua impresa di rinnovare i rapporti sindacali. Punto.

In questi primi mesi ha guidato la ristrutturazione da Olbia. Resterà la sede centrale anche nel futuro?
Gallarate sarà la sede operativa dove troveranno posto l'amministrazione e il commerciale.

È vero che l'Aga Khan ha lanciato messaggi anche ai dipendenti?
Beh, ha detto che per lui esiste solo il piano del comandante Gentile. Chi vuole capire...

La chiusura della base di Firenze era inevitabile?
Ogni anno perdeva 6 milioni di euro. Cosa dovevo fare?

Ma sta pensando a una nuova Meridiana fly tutta low cost?
No, non scherziamo. Voglio offrire il giusto rapporto qualità-prezzo senza scendere a certi livelli da vettori no frills.

Sempre interessato al dossier Livingston?
Sì, certo, i diritti di traffico sono interessanti. Ci faranno sapere.

Tira brutta aria sul dossier?
Non voglio andare oltre.

Vuole rilanciare Wokita?
Potrebbe permetterci di rilanciare la Sardegna in bassa stagione lavorando con i Paesi del Nord Europa. Dobbiamo metterci d'accordo con gli albergatori sardi.

Mi sembra attratto dalle sfide impossibili.
Non mi va di lasciare perdere prima di tentarle tutte.

Remo Vangelista
vangelista@ttgitalia.com

Ti è piaciuta questa notizia?
Condividi questo articolo
Iscriviti a TTG Report, la nostra Newsletter quotidiana
Più lette
Oggi
Settimana