Il commento del direttore
Remo Vangelista
Una terapia d'urto per Meridiana fly-Air Italy, con un taglio netto per dieci aerei, e conseguente riduzione dell'operativo già da inizio gennaio, e cassa integrazione per altri 600 dipendenti.
A pochi giorni dalla presentazione del piano ai sindacati, l'amministratore delegato Giuseppe Gentile (nella foto) incassa il via libera da parte del consiglio di amministrazione e mette immediatamente in moto la macchina per rispondere al più presto al calo della domanda e, soprattutto, accelerare sulle misure per ridurre le perdite.
"Il consiglio di amministrazione ha dato mandato all’amministratore delegato di avviare in via immediata una serie di interventi - si legge in una nota della compagnia -. In particolare, a partire dal 7 gennaio è prevista la riduzione del network e conseguentemente della flotta e del personale, con la dismissione di 10 aeromobili (7 Airbus A320/319, 2 Airbus A330 e 1 Boeing 767) nonché l’estensione della cassa integrazione ad ulteriori 600 lavoratori oltre gli 850, per un totale di 1.450. La tempestività degli interventi tiene conto dell’interesse dell’azienda e dei lavoratori di addivenire ad un accordo entro il 31 dicembre 2012".
Il cda, inoltre, si riserva di valutare "necessari ulteriori approfondimenti - prosegue la nota -, anche con riferimento alla finanziabilità del piano, nonché alla predisposizione dell'opportuno corredo valutativo di rischiosità che consideri l'impatto dei fattori macroeconomici, competitivi e di mercato".
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