Il commento del direttore
Remo Vangelista
Un attacco hacker ha colpito Asco Lotus, dmc che da oltre 25 anni opera in Indocina con uffici in Thailandia, Vietnam, Laos e Cambogia.
Sul profilo Linkedin dell'operatore, infatti, il 15 giugno era stata annunciata la chiusura dell'azienda per le difficoltà economiche causate dal Covid-19. La notizia, che in breve ha fatto il giro della rete, risultava però falsa, tanto da spingere il d.g., Mauro Barattino, a smentirla ufficialmente.
Al momento, si legge in una nota diramata da Asco Lotus, "il post e l'intero profilo alterato sono stati immediatamente rimossi da Linkedin e sono in corso le indagini interne per verificarne le responsabilità". Asco Lotus, insomma, "è viva e vegeta: anzi, in attesa che riaprano le frontiere nei paesi asiatici di riferimento, sta sfruttando la sfida del Covid 19 come opportunità di ristrutturazione aziendale e di crescita in qualità ed efficienza". O. D.