Non solo Grande Fratello: Ignazio Moser e il sogno del viaggio in bici con Cecilia

La bicicletta, il vino, e ora Cecilia. Ignazio Moser è figlio d'arte: ha corso (e vinto) sulle due ruote (da corsa prima, a scatto fisso poi) come il mitico papà Francesco. Ha preso in mano l'azienda di famiglia che produce e esporta le sue "bollicine" in tutto il mondo. Ma ora ha deciso di intraprendere la sua strada, quella che lo ha portato nella casa del Grande Fratello Vip per uscirne, quasi vincitore, insieme a Cecilia Rodriguez, sorella di Belen, che per il giovane Moser ha lasciato davanti a tutta Italia il suo ex fidanzato. Ignazio sogna di andare in giro per il mondo con lei, anche su due ruote. E ce lo racconta.

Che importanza hanno avuto e hanno ancora i viaggi nella sua vita?
Ho sempre viaggiato moltissimo fin da piccolo con la mia famiglia. Il viaggio è un momento di crescita personale quasi unico che permettere di conoscere luoghi e culture nuove: è un'esperienza che credo possa arricchire spesso molto più di altre, e qui mi riferisco per esempio all'ambito scolastico. Per me la prima istruzione sono stati i viaggi che ho fatto e che ancora ricordo.

Qual è stato il viaggio più bello che ha fatto? E quale invece quello che non vede l'ora di fare?
A 18 anni ho fatto una vacanza con mio fratello e con un amico. Zaino in spalla, siamo stati in Giappone per 15 giorni, abbiamo girato senza sosta: posto fantastico, avventura stupenda. Non ho ancora programmato il mio prossimo viaggio: so di sicuro che voglio farlo con Cecilia e credo sia in un luogo dove lei ancora non è stata e magari io sì, in modo da farle vedere qualcosa di nuovo. L'Asia, per esempio, mi affascina moltissimo.

La bicicletta ce l'ha nel Dna: le è capitato di fare viaggi su due ruote? Oppure la bici (per lavoro) l'ha portato a fare viaggi che non dimenticherà mai?
Viaggi su due ruote mai, ho un progetto con Cecilia, ma è presto per rivelare i dettagli perché sarà una gran cosa. Per la bici ho girato il mondo: se devo ricordarne uno in particolare, pesco dalla memoria la prima volta che sono stato a correre in America, in California. Un mese lontano da casa, un'esperienza forte che mi ha segnato e fatto crescere.

Come organizza le sue vacanze? Si appoggia a un'agenzia oppure prenota online da solo?
Sono uno autonomo. Expedia, Booking e SkyScanner. Se faccio viaggi molto lunghi mi appoggio a qualche agenzia ma preferisco fare da me.

Vino e turismo: che contatto c'è tra il mondo dell'enogastronomia e quello del turismo e come questi due mondi possono (o devono) dialogare?
L'enogastronomia è uno dei motivi principali che spinge la gente a muoversi, soprattutto in Italia. Anche da noi in cantina passano quotidianamente turisti che fanno il tour della zona del Trentino. Mi auguro che questo settore cresca perché consente di scoprire l'Italia sotto il suo profilo migliore.

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