Luca Capuano, il globetrotter che vorrebbe la Groenlandia

L'amato attore Luca Capuano si divide tra teatro, tv e famiglia. È tornato al cinema nel cast di 'Detective per Caso', prima produzione dove attori disabili e normodotati recitano insieme. A teatro è in scena con lo spettacolo Call center 3.0 con una probabile futura tournée ma è in Tv, su Rai 1, che lo vediamo ogni giorno ne 'Il Paradiso delle Signore' in cui è uno dei protagonisti. A TTG racconta il suo animo avventuroso sempre assetato di scoprire i territori che visita, sognando di volare in Perù e Groenlandia grazie anche all'aiuto di un t.o. per amico.

Quando è in giro nelle varie tournée o set dei film, riesce a fare un po' il turista, a vedere quello che la circonda?
A me fa impazzire fare il turista e scoprire il luogo che mi ospita. Amavo fare le tournée teatrali quando una volta si facevano di otto mesi facendo tappa in tante città. In ogni posto la mattina facevo il giretto in centro, il baretto, e non poteva mancare il ristorantino tipico. Sono curioso di conoscere nuove località con tutte le sue caratteristiche culturali ed enogastronomiche.

Quando non viaggia per lavoro che tipologia di viaggiatore è? Comodo, all'avventura?
All'avventura. Sono uno che non si rilassa mai, ma con mia mogie e i figli ho scoperto anche i viaggi di relax, siamo stati alle Maldive, poi quest'estate in un viaggio un po' più on the road Bali, Indonesia, Singapore e quando loro passavano la giornata in piscina o in albergo e io ne approfittavo per fare tour in bici alla scoperta dei luoghi li attorno.

Qual è stato il viaggio più bello della sua vita?
Quello che devo ancora fare. Ho tanti viaggi che sogno di fare. Ogni posto mi affascina. Ricordo con affetto il mio primo viaggio in Madagascar, avevo 18 anni. Ora mi piacerebbe tanto andare in Perù, e prima che ammazziamo questo pianeta vorrei vedere la terra del fuoco al Sud, così come andare al nord in Groenlandia. Amo questi viaggi estremi, magari prima dell'estate ne organizzo uno.

I viaggi se li organizza da solo o con l'agenzia?
Mi piace pensarli da solo ma ho la grande fortuna di avere uno dei miei migliori amici che si occupa di turismo, lavora in un notissimo un tour operator, quindi sono in ottime mani.

Invece nella sua valigia cosa non può mai mancare?
In viaggio porto sempre il costume, serve sempre, sia al caldo che al freddo, trovo sempre una piscina o una spa. E poi ci possono essere occasioni inattese come una volta in Guatemala, facevo un tour con un gruppo in una foresta e a un certo punto abbiamo trovato delle pozze termali: a chi aveva il costume si è buttato.

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