L'idea di Vie del Nord: safari esperienziali a emissioni zero

“Fin da inizio anno abbiamo registrato numeri in crescita per le destinazioni che fanno parte del nostro core business, in particolare per i prodotti tailor made”. Maria Teresa Omedè, Program Manager de Le Vie del Nord, sottolinea con queste parole l’ottimo andamento dell’operatore per questo 2018 che, nei primi otto mesi, registra un incremento di fatturato del 35% rispetto allo stesso periodo dello scorso anno.

Al primo posto tra le mete dei clienti del t.o. i Paesi nordici, con uno share del 44,4% tra cui spiccano Norvegia al 17,7% e Islanda al 12,8%, insieme a Groenlandia, Danimarca, Isole Faroe, Svezia e Finlandia. Al secondo posto ci sono i Paesi Baltici e la Russia, seguiti da quelli dell’Europa centrale.

Oltre alla programmazione classica, per l’inverno 2018/2019 l’operatore propone anche prodotti meno conosciuti ed esperienze uniche, come la Lapponia di Haparanda, località remota al confine tra Svezia e Finlandia, o il viaggio alla scoperta isola di Senja, nell’area di Tromsø, con sistemazione al Mefjord Brygge, un resort con appartamenti, chalet, camere d’hotel e ristorante, sopra il circolo polare artico.

Altra novità, aggiunge Omedè, è dedicata ai clienti più sensibili alla sostenibilità ambientale: “È il programma con safari nella Lapponia Finlandese a bordo di eSlide, motoslitte elettriche a emissioni zero e zero inquinamento acustico, perfette per ammirare la natura spettacolare e le luci dell’aurora boreale in totale silenzio”.

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