Tempi difficili per Vueling; trimestre in rosso di 22 milioni

Crescono i passeggeri, ma i profitti tardano ancora ad arrivare. La spagnola Vueling, oggi in corsa per l'acquisto di Spanair, sta vivendo giorni turbolenti. In tre anni di operatività nove membri del suo direttivo hanno lasciato la società. L'ultimo è stato Javier Carrasco, ex direttore generale finanza, ovvero chi nel 2006 ha progettato l'entrata in Borsa. Fonti di settore hanno rivelato alla stampa spagnola "difficoltà" in azienda, soprattutto per le "pressioni" dell'a.d. Carlos Muñoz. D'altra parte, l'uscita dall'azionariato di Apax Partners (deteneva il 21%) avrebbe comportato il crollo in Borsa di un 8%. Muñoz afferma che la crisi è dovuta ai "prezzi bassi". Certo è che i numeri di Vueling non sono positivi: malgrado la crescita dei pax, nell'ultimo trimestre il vettore è stato in rosso di 22 milioni e il load factor è sceso a 70,9% da 71,4%

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