Il commento del direttore
Remo Vangelista
Bagagli smarriti, voli cancellati all'ultimo momento, ritardi di ore e disservizi per 'cause eccezionali': sono le accuse più frequenti lanciate ai vettori aerei a basso costo dai passeggeri europei attraverso le associazioni consumatori. Nel 2006 risulta che i Centri europei dei consumatori (Ecc-net) hanno ricevuto 2.979 segnalazioni contro le 1.521 dell'anno precedente, pari a un aumento del 96%. Lo ha reso noto l'agenzia online Help Consumatori. Su quasi 3mila lamentale, il 42% dei casi è stato risolto favorevolmente per il consumatore. Nel mirino ci sono soprattutto i vettori irlandesi, che rappresentano il 24% del totale ( 181% rispetto al 2005) e spagnoli (17% del totale, 200%). Le lamentele nei confronti delle compagnie italiane invece si piazzano al quarto posto, dopo quelle nei confronti dei vettori inglesi, e rappresentano l'8% delle quasi 3mila proteste ricevute dall'Ecc-net, ma con un incremento del 16% rispetto al 2005. Il danno maggiore che i passeggeri lamentano è la perdita del bagaglio seguito dalla cancellazione volo, dal ritardo e dall'imbarco negato