Il commento del direttore
Remo Vangelista
Il disastro aereo dell'Airbus dell'Air France precipitato nell'Atlantico non sarebbe stato causato dal malfunzionamento dei sensori di velocità. Lo ha reso noto il Bea, l'Ufficio delle indagini e delle analisi per la sicurezza civile. "Non c'è alcun collegamento tra i tubi pitot e le cause dell'incidente", ha detto un portavoce della Bea, aggiungendo che "problemi e incidenti sono stati individuati, li stiamo studiando. Questo non vuol dire che volare senza aver sostituito questi pezzi sia più pericoloso", ha detto. Anche Pierre-Henri Gourgeon, ceo di Air France, ha confermato la sua ipotesi già espressa nei giorni scorsi: "Non sono convinto che siano stati i sensori di velocità a causare l'incidente". Sulla stessa linea anche la stessa Airbus, casa costruttrice dell'aeromobile del volo Af447.