Il commento del direttore
Remo Vangelista
Partirà dal 27 luglio e terminerà il 30 settembre la fase ricognitiva dei potenziali investitori interessati alla trasformazione in albergo e centro congressi dell'edificio ex Ansaldo Nira del quartiere fieristico genovese. Il nuovo complesso nasce con l'obiettivo di accrescere la polifunzionalità dell'area, di acquisire flussi di turismo d'affari nella zona più pregiata del waterfront cittadino e di contribuire a qualificare la grande marina ampliata come polo nautico permanente per superyacht, dotata quindi di servizi adeguati alla clientela internazionale. Requisito fondamentale della nuova struttura sarà lo standard qualitativo alberghiero, minimo 4 stelle. Il progetto-guida indica una struttura da 154 camere, di cui 28 junior suite. Il centro congressi è articolato in due moduli: il primo prevede una sala congressi plenaria e plurisezionabile da 2000 posti e salette parallele complementari, il secondo dà la possibilità di ulteriori espansioni funzionali nelle nuove aree accessorie. I lavori si potranno articolare in due fasi parzialmente sovrapposte, relative ai due lotti funzionli, per una durata stimata in mille giorni. Ma se da una parte saranno i potenziali investitori a caratterizzare singolarmente l'assetto e i servizi che faranno parte delle offerte in gara secondo i criteri di mercato, dall'altra sarà il maggior valore aggiunto in termini di accoglienza e appetibilità per i clienti della Fiera - vale a dire gli organizzatori di manifestazioni, le associazioni di categoria, gli espositori e gli operatori – a determinare la scelta