Il commento del direttore
Remo Vangelista
Dopo il Kempinski Hotel Grand Arena di Bansko in Bulgaria (aperto il 15 giugno scorso, 159 tra camere e suite), il Kempinski Grand Hotel The Dome di Belek, in Turchia, (aperto il 15 luglio, 160 camere, 16 ville private e due royal villa) e il Kempinski Barbaros Bay Resort (anch'esso aperto il 15 luglio, con 120 camere e suite nell'edificio principale, 33 camere executive, 13 suite e due presidential suite in un altro edificio. Oltre a 36 residenze private), a fine anno la catena di lusso kempiski aprirà l'Hotel Moika 22 Kempinski di San Pietroburgo. Situato nel cuore della città, sul fiume Moika, di fronte al rinomato museo Hermitage, la strutturà avrà 197 camere suite, ristorante e bar al piano terra e di un secondo ristorante sul terrazzo all'ultimo piano. In Bulgaria, nella località balneare di Varna, aprirà invece a fine anno il Kempinski Hotel Grand Hermitage, che sarà il più grande hotel del portafoglio Kempinski, con 730 tra camere e suite. Ancora più a est, in Cina, sarà la volta del Kempinski Hotel Dalian, da 457 camere e quattro ristoranti, e del Kempinski Hotel Shenzhen, a Nanshan, nell'area culturale e commerciale di Shenzhen Bay, nei pressi del Shenzhen – Hong Kong Bridge. Con 400 camere, numerosi ristoranti e caffé, compreso un Paulaner Brauhaus e di un tecnologicamente avanzato centro meeting, anche questa struttura, come quelal precedente, vedrà la luce entro fine anno - segue -