Il commento del direttore
Remo Vangelista
Dai 500 addetti del Molise ai 23mila del Lazio, la maggior parte dipendenti di alberghi, suddivisi equamente tra uomini e donne. È la fotografia del settore turistico scattata da Federalberghi-Confturismo in partnership con l'Ente bilaterale nazionale del turismo, sulla base dei dati Inps 2006. Le regioni con il maggior numero di addetti al settore sono: Lazio (23mila), Trentino Alto Adige (21.500), Toscana (19.300), Lombardia (19mila), Emilia Romagna (17mila), Campania (14mila), Sicilia (14mila); mentre quelle con il minor numero di addetti sono Molise (400) e Basilicata (900). Per le altre regioni la media èdi circa 4mila addetti. La dimensione media degli alberghi, misurata sulla base del numero di dipendenti medi, va dai 7,2 in Molise ai 17,1 in Sicilia. I periodi di maggiore affluenza e quindi di maggior presenza lavorativa, con contratti a tempo e stagionali, è tra luglio e agosto, tranne che per le destinazioni 'fredde'