Il commento del direttore
Remo Vangelista
Un più 6 per cento nel 2005 sul 2006 per il fatturato del turismo del vino in Italia, a quota 2,5 miliardi di euro, che bene si sposa al turismo del golf, che vale in Italia 100 milioni di euro, con un aumento del 6-7 per cento l'anno nel numero di adepti, nettamente inferiori a quelli di altri Paesi del Nord Europa e Stati Uniti. Lo hanno affermato Coldiretti e Città del vino alal presentazione della Wine Tour Cup, il torneo che da fine marzo a novembre unisce lo sport all'enogastronomia di qualità e il turismo del golf all'agriturismo. "L'obiettivo - sottolineano Coldiretti e Città del vino - è di promuovere un abbinamento capace di "mettere in buca" buona parte dei 6,5 milioni di giocatori presenti in Europa anche puntando sui prodotti di qualità Made in Italy. I dati sul commercio estero - continuano Coldiretti e Città del Vino -dimostrano che il vino è il miglior ambasciatore del made in Italy nel mondo con un valore delle esportazioni mondiali che ha raggiunto nel 2005 la cifra record di quasi 3 miliardi di euro ( 3,6 per cento) con aumenti sia negli Stati Uniti ( 4,2 per cento) che nell' Europa a 25 ( 3,4 per cento)". "La Wine Tour Cup - sottolinea il presidente di Città del Vino, Floriano Zambon - nasce proprio per far incontrare il turismo del golf, molto sviluppato in nord Europa e in Spagna, con il turismo del vino, che rappresenta una grande risorsa per i nostri territori"