Il commento del direttore
Remo Vangelista
Con un mercato sempre più esigente, l’analisi e il monitoraggio dei dati sono centrali per la programmazione strategica turistica. Da qui la necessità di disporre di una vasta gamma di informazioni ad ampio raggio. È questa la linea che segue oggi la Regione Lombardia per le sue 12 province. L’obiettivo - come spiega Barbara Mazzali, assessore al turismo, marketing territoriale e moda di Regione Lombardia - non è solo quello di gestire i flussi nelle aree a forte vocazione turistica, ma promuovere tutti i territori in maniera sinergica.
“In questo quadro, una leva importante è offerta dai dati aggiornati e dalle elaborazioni predittive che permettono di dare forma a scenari e trend finalizzati a comprendere vantaggi competitivi e zone su cui intervenire”, dichiara Mazzali. “In concreto - prosegue - l’analisi predittiva di dati e i mezzi offerti dall’IA rendono possibile una ‘personalizzazione dei servizi’ grazie all’individuazione delle preferenze dei viaggiatori”. Lo studio dei dati, inoltre, consente di prevedere tendenze e comportamenti dei consumatori, utili per il pricing dinamico di voli e alloggi.
“Ho voluto fortemente creare l’Osservatorio per il Turismo e l’Attrattività regionale - sottolinea l’assessore -. Nel corso del tempo, infatti, abbiamo stretto accordi con il Sistema Camerale lombardo e con Global Blue per condividere le informazioni e rendere le nostre analisi ancora più articolate. Puntiamo a incentivare il turismo dello shopping, promuovendo la Lombardia tra i turisti internazionali così da portare ricchezza alle nostre comunità locali”.