Il commento del direttore
Remo Vangelista
Si è aperto con l’edizione 2024 di Tecna il nuovo calendario fieristico di Italian Exhibition Group nell’area espositiva di Rimini che si annuncia particolarmente ricco e con alcune novità di rilievo. “Si è appena chiusa la stagione balneare - ha detto il presidente di IEG, Maurizio Ermeti nel corso della conferenza stampa odierna di presentazione del calendario fieristico su Rimini - e la città ha, di fatto, già aperto una nuova stagione turistica, quella delle fiere e dei congressi. Anche se per noi può sembrare normale, perché ormai ci abbiamo fatto l'abitudine, non è affatto usuale che una destinazione balneare possa permettersi di “non chiudere mai”. Parliamo di fiere, congressi, eventi sportivi che tengono accesi i riflettori su Rimini grazie a IEG, ma anche alla lungimiranza strategica e al coinvolgimento delle amministrazioni locali e degli stakeholder”.
IEG, tra Rimini, Vicenza, Arezzo, altre location italiane e una quindicina tra sedi e location estere, organizza e ospita 53 manifestazioni fieristiche all’anno, eventi capaci di raggiungere, solo nell’area riminese, un totale di quasi 2 milioni di presenze.
“In quest’ottica – ha spiegato l’AD di IEG, Corrado Peraboni - si inserisce a pieno titolo la presentazione del calendario fieristico 2024-2025 di Rimini, da settembre a inizio giugno, in cui non mancano novità e start up. Le fiere a Rimini sono 20, di cui 17 organizzate direttamente e 3 ospitate, a cui si aggiungono 103 congressi ed eventi sportivi e culturali come il Meeting per l’Amicizia tra i Popoli”.
Calendario fieristico alla mano, detto di Tecna, una fiera storica, già la prossima settimana si parte con una delle manifestazioni di punta: TTG – INOUT. “Per l’edizione di quest’anno, dal 9 all’11 ottobre, parliamo di oltre 2.700 espositori distribuiti in 28 padiglioni (due in più rispetto allo scorso anno), 1.000 buyer da 75 Paesi e 55 start-up. A seguire la prima novità: dal 19 al 21 ottobre IBL-INNOVATION BEAUTY LAB, debutto della fiera per il mondo della bellezza e dell’estetica”.
Dal 5 all’8 novembre sarà la volta di ECOMONDO (dal 5 all’8 novembre), leader in Europa e nel bacino del Mediterraneo per la circular economy. Sono attesi 1500 brand espositori, 900 tra buyer e delegazioni industriali e istituzionali dai Paesi dell’Area balcanica, dell’Africa subsahariana, del Nord Africa, del Medio Oriente e dell’America Latina, il tutto su 160mila metri quadrati espositivi. “Con una novità – ha aggiunto Maurizio Ermeti – Ecomondo terrà infatti a battesimo anche i due nuovi padiglioni per oltre 8mila metri quadrati in più di superficie espositiva. Realizzati a tempo di record, in meno di quattro mesi, offriranno una risposta immediata alle esigenze di spazio delle nostre manifestazioni in rapida crescita”, dopo Ecomondo, infatti, i nuovi padiglioni saranno occupati già nel gennaio ‘25 con SIGEP.
A chiudere il 2024 delle grandi fiere, dal 19 al 21 novembre sarà IBE (Intermobility and Bus Expo) che due anni fa richiamò in fiera 120 brand espositori, mentre il 2025 si aprirà con SIGEP WORLD (dal 18 al 22 gennaio), l’evento di riferimento per l’intera community del Foodservice, attirando da tutto il mondo professionisti internazionali nei settori Gelato, Pastry&Chocolate, Coffee, Bakery e Pizza. Sigep World 2025 occuperà l’intera Fiera e punterà a superare i numeri del 2024 quando a Rimini arrivarono 180mila visitatori, il 18% dall’estero, e 1200 espositori. Una curiosità: Sigep 2024 è la Fiera che ha richiamato in Fiera e a Rimini il maggior numero di giornalisti: 660 accreditati, il 25% stranieri.
“Dal 7 al 9 febbraio - ha annunciato poi Corrado Peraboni - spazio a un’altra novità assoluta per Rimini: PESCARE SHOW , il Salone della pesca sportiva, nautica da diporto e outdoor che esordirà accogliendo sportivi e appassionati tra novità di mercato, eventi esperienziali, business e networking. La scelta di portare Pescare Show a Rimini è legata alla volontà di interagire in maniera forte con le realtà del territorio che verranno coinvolte in una rassegna che dalla Fiera si allargherà all’area del porto e del Club Nautico con esperienze sul campo: si punta a 90 espositori e ad un pubblico di circa 14mila visitatori”. Sempre in febbraio, dal 16 al 18, tornano BEER & FOOD ATTRACTION, appuntamento leader per l’eating-out e la 7ª BBTech Expo, dedicata alle tecnologie per il Beverage. Dal 17 al 19 febbraio, ENADA PRIMAVERA, la manifestazione dedicata all’industria del gaming e dell’amusement. Dal 5 al 7 marzo sarà invece la volta di KEY – The Energy Transition Expo, l’evento dedicato alla transizione e all’efficienza energetica, capace di numeri importanti e di una forte spinta verso l’internazionalizzazione. “I numeri – ha aggiunto Peraboni - dicono tutto: nel 2023 si sono registrate 53mila presenze, il 14% estere, 837 brand espositori su 78.500 metri quadrati che quest’anno saliranno a 90mila su 20 padiglioni. E qui si inserisce un’altra novità: IEG e Hannover Fairs International GmbH, la filiale italiana di Deutsche Messe, hanno siglato un accordo di collaborazione per l’organizzazione congiunta, in contemporanea con KEY, di un nuovo salone, HYPE -HYDROGEN POWER EXPO supported by Hydrogen & Fuel Cells”.
E ci avviamo al finale, con la primavera che verrà aperta da un’altra storica fiera, molto connessa col territorio, MIR Live Entertainment Expo (dal 23 al 25 marzo). In maggio Rimini ospiterà MACFRUT, manifestazione leader nazionale e fra le principali in Europa nel settore agroalimentare (che quest’anno si terrà dal 6 all’8 maggio) e a seguire EXPODENTAL (dal 15 al 17 maggio). Gran finale dal 29 maggio al 1° giugno con RIMINIWELLNESS e la sua prorompente energia: 300 espositori ad occupare l’intero quartiere fieristico, 115mila visitatori che abbracceranno anche il territorio, 440 giornalisti accreditati (dati 2023). “Prima di chiudere la stagione - ha precisato l’AD di IEG – vorrei evidenziare un’ultima novità. Abbiamo infatti acquisito una nuova manifestazione biennale che entrerà nel calendario 2026: VENDITALIA, la principale manifestazione del settore della distribuzione automatica in Europa”. Venditalia, che fino a quest’anno si è svolta a Milano, ha registrato nel 2024 un’area espositiva di 32mila metri quadrati e 24mila visitatori, il 31% dei quali stranieri.
Di pari passo con la stagione fieristica è entrata nel vivo anche la stagione dei congressi. E quando si parla di congressuale si intendono gli eventi ospitati al Palacongressi di Rimini ma anche i grandi appuntamenti sportivi e congressuali organizzati nei padiglioni della Fiera come i Campionati del mondo di pattinaggio artistico dello scorso settembre e prima Sport Dance e i Campionati europei di ginnastica ritmica. Da oggi a dicembre 2024 sono in calendario 19 fra congressi ed eventi e molti altri nella prossima primavera. “Tutti i progetti in corso e i numeri elencati – ha spiegato il presidente Ermeti – oltre a presentare una società in salute, che negli ultimi 12 mesi ha avuto un rafforzamento del valore del titolo azionario del 107%, hanno un forte riverbero sull’economia di Rimini e dell’intera Riviera. Oggi una grande parte della filiera turistica non “chiude” più a settembre. Grazie al fatto che, per spiegarci, solo quest’anno da gennaio a maggio, Rimini ha registrato 1.389.000 presenze, di cui 452.368 straniere”.
A conclusione della conferenza stampa Carlo Costa, chief corporate officer di IEG ha richiamato l’attenzione sul determinante interscambio con il territorio riminese e approfondito le performance del titolo di Italian Exhibition Group: “ Il territorio provinciale ci sostenne in modo importante quando la fiera aprì il suo capitale ai privati e noi siamo orgogliosi di aver ricambiato la fiducia ricevuta impiegando le risorse per lo sviluppo della società in primis, ma anche ricompensando gli azionisti attraverso la distribuzione di importanti dividendi – quasi 60 milioni in totale – e consegnando loro, grazie all’approdo in Borsa, un titolo monetizzabile che dal giorno di quotazione è cresciuto del 58,8% e nell’ultimo anno del 108% [quotazione di ieri]. E lo scambio virtuoso prosegue, il territorio è al lavoro per dotare la Fiera di Rimini della fermata del Metromare e inoltre permane il sostegno delle Categorie verso il Palacongressi con il sistema di royalities riconosciute dagli albergatori per le presenze portate dall’attività congressuale, un unicum a livello globale”.