Il commento del direttore
Remo Vangelista
Mobilità a rischio lunedì 22 settembre. Uno sciopero generale dei settori pubblici e privati - indetto da Usb, Adl Cobas, Cub in solidarietà con la popolazione palestinese - interesserà anche i servizi di trasporto locale in alcune grandi città e la circolazione ferroviaria, che vedrà incrociare le braccia il personale del Gruppo FS, Trenitalia, Trenitalia Tper e Trenord, a eccezione del personale di Trenitalia Regione Calabria.
In una nota Trenitalia fa sapere che i treni potrebbero subire variazioni di programmazione o cancellazioni, dalle 00:00 alle 23. Ulteriori disservizi potrebbero verificarsi anche prima dell’inizio e dopo la conclusione delle manifestazioni.
I servizi garantiti
Per i treni a media e lunga percorrenza, i treni garantiti sono consultabili in questo elenco. Per il trasporto Regionale di Trenitalia e Trenitalia Tper sono garantiti i servizi essenziali previsti in caso di sciopero nei giorni feriali dalle ore 6:00 alle ore 9:00 e dalle ore 18:00 alle ore 21:00.
I passeggeri che vorranno rinunciare al viaggio potranno chiedere il rimborso a partire dalla dichiarazione di sciopero fino all’ora di partenza del treno prenotato, per i treni Intercity e Frecce; e fino alle ore 24:00 del giorno antecedente lo sciopero stesso, per i treni Regionali. In alternativa è possibile riprogrammare il viaggio, a condizioni di trasporto simili, non appena possibile, secondo la disponibilità dei posti.