Il commento del direttore
Remo Vangelista
Milano aumenta la tassa di soggiorno per l’appuntamento olimpico, con crescite anche del doppio per gli hotel di lusso. Il provvedimento sarà valido solo per il 2026, e il maggior gettito per il 50% sarà destinato a finanziare interventi in materia di turismo.
Ogni turista che soggiornerà a Milano il prossimo anno pagherà 10 euro per alberghi a quattro o cinque stelle, 7 euro e mezzo per le tre stelle, 5 euro per le due, 4 euro per una stella, 9 euro e mezzo per le case vacanza, locazioni brevi e bed&breakfast, 7 euro per le case per ferie e 3 euro per gli ostelli della gioventù e campeggi.
“L'aumento della tassa di soggiorno a Milano per il 2026 ci preoccupa perché rischia di distruggere quello che si è costruito in 25 anni per rendere la città una destinazione mondiale per i congressi e per il turismo business”, ha dichiarato Maurizio Naro, presidente di Federalberghi Milano.