Il commento del direttore
Remo Vangelista
"Gli short break ormai sono l'alternativa alle vacanze lunghe e rappresentano il futuro turistico dell'Europa". Così Mark Walsh, group exhibition director di City Break, presenta a TTG l'edizione 2007 del workshop che si è aperto oggi ad Atene. "Attualmente il mercato dei city break rappresenta il 40% del turismo in Europa - spiega Walsh -. Nato grazie allo sviluppo del low cost, favorisce le spese dei turisti nelle singole destinazioni: chi non spende per il volo, spende per albergo e shopping. Per questo alla fiera non partecipano tanto gli uffici turistici, quanto i dmc e gli alberghi di categoria elevata" - segue -