Il commento del direttore
Remo Vangelista
Il forte rialzo dei ricavi nei primi quattro mesi dell'anno non ha permesso ad Eurofly di portare in equilibrio i conti. Malgrado una crescita delle entrate del 15 per cento a 99,6 milioni di euro, il risulato finale si presenta in negativo per 12,4 milioni di euro contro un rosso di 5,9 milioni dello stesso periodo del 2006. Il cda ha quindi deciso di dare il via libera a due operazioni distinte per la ricapitalizzazione dopo l'approvazione ieri del piano industriale. La prima vedrà protagonista Meridiana con un aumento in natura sino a 12 milioni di euro che consentirà alla controllante di aumentare la sua quota di controllo passando dall'attuale 30% ad "una partecipazione oscillante tra il 38 e il 45%". La seconda prevede invece un apporto dal mercato di denaro da realizzarsi nel 2008 tra 10 e 25 milioni di euro. Eurofly ha inoltre comunicato che il nuovo piano industriale prevede la ristrutturazione del debito con tre banche (Bnl, Intesa Sanpaolo e Unicredit). L'esposizione dle vettore con i tre istituti è attualmente di 15 milioni di euro
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