Il commento del direttore
Remo Vangelista
Una pessima notizia per il nostro incoming, data l’importanza della componente statunitense per l’Italia turistica. Gli Stati Uniti hanno deciso di alzare da 1 a 2 (su un massimo di 4) il travel advisory per l’Italia, invitando i visitatori a “esercitare accresciuta attenzione a causa del terrorismo”. Sul sito del Dipartimento di Stato si legge che “c’è un rischio di violenza terroristica, tra cui attacchi terroristici e altre attività in Italia”.
La maggior parte dei Paesi Ue è a livello uno in una scala da uno a quattro, mentre hanno il livello due, oltre all’Italia, Spagna, Germania e Francia. Il “travel advisory” avverte che terroristi potrebbero attaccare “senza o con poco avvertimento” e invita alla prudenza in luoghi di interesse turistico, consigliando di evitare quelli eccessivamente affollati. Tra i potenziali obiettivi vengono indicati attrazioni turistiche, mercati, edifici governativi locali, ristoranti, hotel, siti religiosi, scuole, parchi e aeroporti.
Il Dipartimento di Stato consiglia ai viaggiatori americani di restare vigili, preparare un piano d’emergenza e iscriversi al programma “Step” per ricevere eventuali allerte dall’ambasciata.
“Non conosco i fattori specifici che hanno determinato l’allertamento deciso dall’amministrazione statunitense - ha dichiarato ad Adnkronos il prefetto Francesco Tagliente, già Questore di Roma e presidente della fondazione Insigniti Omri -. Posso tuttavia affermare, da conoscitore della materia, che l’attenzione delle istituzioni italiane e del nostro sistema di sicurezza nei confronti di ogni possibile fattore di rischio è, per tradizione e cultura operativa, estremamente elevata”.
“In Italia - aggiunge - la sicurezza nazionale è monitorata costantemente da un sistema avanzato di prevenzione e contrasto, che trova il suo fulcro nel Comitato di Analisi Strategica Antiterrorismo. Questo organismo rappresenta un modello di eccellenza riconosciuto a livello internazionale, grazie alla sua capacità di integrare informazioni, valutazioni e strategie operative in tempo reale”.